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Pro Infirmis lancia la sua nuova campagna «Handicap sì. Limiti no.», nella quale riprende soggetti pubblicitari noti di aziende svizzere e li ripropone con un cast completamente nuovo. Anche le persone con disabilità devono essere viste come parte integrante della società, proprio come chiunque altro.
Pro Infirmis lancia una propria edizione di emoji, perché tra i 230 nuovi previsti dal tredicesimo aggiornamento Unicode ne figurano alcuni con disabilità, ma l’handicap è rappresentato da una sedia a rotelle o un bastone per ciechi.
Il Ristorante Vallemaggia di Locarno, un progetto di Pro Infirmis Ticino, occupa 22 persone al beneficio di una rendita di invalidità e ne promuove così l’inserimento sociale.
Il concorso IGORA – questa volta sul tema del fumetto – è ormai aperto! In giugno 2020, differenti ricompense saranno attribuite alle più belle creazioni con imballaggi metallici (lattine, tubi di senape, scatolette, capsule, ecc.).
Pro Infirmis approva la proposta comunicata il 22 maggio 2019 dal Consigliere federale Alain Berset di migliorare la situazione dei famigliari curanti. In qualità di maggiore organizzazione attiva in Svizzera in favore delle persone con disabilità e dei loro congiunti, Pro Infirmis si batte da anni per una migliore conciliabilità tra lavoro e assistenza dei propri cari.
Dal 21 maggio al 9 giugno, i festival partner di IntegrART presentano spettacoli di e con artisti con disabilità, come l’ORME Festival che si tiene a Lugano dal 30 maggio al 2 giugno.
Inclusione Handicap e le FFS hanno trovato un accordo sulla risoluzione extragiudiziaria in merito ai quattro punti di disaccordo dei nuovi treni a due piani delle linee principali FFS. Pro Infirmis accoglie questo accordo.
L’esposizione promossa da Impulse, in collaborazione con Pro Infirmis Ticino e Moesano, farà tappa nella svizzera italiana, a Lugano dal 24.09 al 7.10.2018.
Pro Infirmis è contraria all’iniziativa popolare dell’UDC «Il diritto svizzero anziché giudici stranieri (iniziativa per l’autodeterminazione)» e, in vista della votazione in autunno, aderisce alla coalizione di ONG «Fattore di protezione D». Felicitas Huggenberger spiega i motivi di Pro Infirmis: "L’intento dei democentristi è quello di abolire i giudici stranieri, compresi quelli della Corte europea dei diritti dell’uomo e della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo, le quali sanciscono il divieto di discriminazione. Questo divieto esige le pari opportunità anche per le persone con disabilità."