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Piccoli e grandi artisti dilettanti hanno destato grande entusiasmo nel quadro della ventiduesima edizione del concorso creativo indetto dalla Cooperativa IGORA e dalla Ferro Recycling. Per ogni opera d’arte presentata, le organizzazioni hanno donato 70 franchi a Pro Infirmis, per un totale di oltre 15'000 franchi. 

Ripercorriamo un secolo di Pro Infirmis e un anno in cui le celebrazioni sono state attenuate dal coronavirus, un anno più impegnativo che mai per Pro Infirmis, che nonostante tutto è riuscita a stare «distante ma vicina» ai suoi utenti.

Per le persone con disabilità, una visita medica comporta spesso difficoltà, ad esempio se lo studio medico non è adatto alla sedia a rotelle o lo specialista usa un linguaggio troppo complicato. In una nuova campagna, Pro Infirmis attira l’attenzione su questi ostacoli e invita i professionisti del settore a eliminarli.