Per un’assistenza sanitaria senza barriere

Per le persone con disabilità, una visita medica comporta spesso difficoltà, ad esempio se lo studio medico non è adatto alla sedia a rotelle o lo specialista usa un linguaggio troppo complicato. In una nuova campagna, Pro Infirmis attira l’attenzione su questi ostacoli e invita i professionisti del settore a eliminarli.

Le persone con disabilità che vivono in autonomia fanno un ricorso intensivo alle prestazioni del sistema sanitario: questa è la conclusione a cui giunge la prof.ssa dott.ssa Monika Wicki dell’Interkantonale Hochschule für Heilpädagogik HfH (Alta scuola intercantonale di pedagogia curativa di Zurigo) in uno studio. Per le persone con disabilità, lo stato di salute incide in misura determinante sulla possibilità di condurre una vita autonoma.

Affinché possano fruire senza barriere dell’assistenza sanitaria, andrebbero riconosciute come gruppo mirato con esigenze specifiche di cui tenere conto. Pro Infirmis chiede un accesso privo di barriere all’assistenza sanitaria per tutti.

Nella nostra attuale campagna di sensibilizzazione attiriamo l’attenzione degli specialisti del settore medico sulle difficoltà che incontrano le persone con disabilità. Allo scopo, abbiamo realizzato inserzioni che vengono pubblicate in riviste specializzate e sui media sociali, e un opuscolo con consigli concreti disponibile sul nostro sito.

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