Ai sensi dell’articolo 29 della Convenzione dell’ONU sui diritti delle persone con disabilità, quest’ultime hanno il diritto di avere voce in capitolo in politica, ma in realtà numerosi ostacoli impediscono la loro partecipazione alla vita sociale e politica. L’obiettivo della prima Landsgemeinde inclusiva del Canton Zugo era quindi quello di favorire uno scambio in tale ambito.
Durante l’incontro, i ventidue partecipanti hanno condiviso con i membri del Parlamento e del governo le difficoltà riscontrate nella vita sociale, e portato esempi personali che hanno attirato l’attenzione sulle barriere esistenti. Tra le varie domande, è sorta quella relativa a come le persone con disabilità possano mettere ulteriormente il proprio potenziale al servizio dell’economia e della società. Altri argomenti di discussione sono stati l’accesso a un alloggio adeguato e abbordabile, così come il coinvolgimento politico e sociale. Nei loro interventi, le e i partecipanti hanno indicato chiaramente quali ostacoli strutturali sono costretti ad affrontare ogni giorno ed espresso l’importanza di essere implicati nei processi politici in un paese come la Svizzera, in cui vige la democrazia diretta.
Le due ore di incontro non sono bastate a rispondere a tutte le domande, ma si è evinto in modo palese che le persone con disabilità devono fare i conti con numerose barriere in moltissimi settori. «La Landsgemeinde inclusiva mostra ancora una volta l’importanza di coinvolgere attivamente le persone con disabilità nelle procedure politiche e sociali. Purtroppo si parla più spesso di loro invece che con loro», ha spiegato il luogotenente Andreas Hostettler. L’occasione ha quindi permesso di compiere un considerevole passo avanti verso l’uguaglianza.
L’interesse per le pari opportunità nella politica svizzera si riflette anche nella recente iniziativa per l’inclusione, per la quale sono state raccolte 108’000 firme a favore dell’uguaglianza e dell’autodeterminazione delle persone con disabilità nel quotidiano.
I risultati della Landsgemeinde inclusiva sono in fase di analisi e confluiranno nel piano di misure per l’uguaglianza delle persone con disabilità del Consiglio di Stato del Canton Zugo.
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