Nell’autunno 2021, IntegrART organizza il convegno «Ripensare le strutture». Nina Mühlemann, artista e ricercatrice, nonché moderatrice dell’evento, spiega come mai il tema è tanto importante: «Il problema incomincia dalla definizione che in Svizzera si dà di inclusione», ha dichiarato recentemente alla rivista Curaviva. «Spesso esprime il concetto che anche le persone con disabilità possono fare determinate cose e che le persone senza disabilità mostrano loro come. In realtà, questa non è inclusione. Inclusione significa organizzare l’offerta affinché tutti possano fruirne alle stesse condizioni.»
Il convegno del 21 e del 22 settembre 2021 invita al dialogo detentrici e detentori dei poteri decisionali con ancora poche conoscenze in materia di inclusione, attrici e attori del campo, esperte ed esperti. Viene creato un contesto in cui artiste e artisti, professioniste e professionisti della cultura con disabilità siano riconosciuti come esperti quando si tratta di trovare soluzioni e modelli co-creativi. Troppo spesso, infatti, si tende ancora a parlare delle persone con disabilità e a decidere per loro senza coinvolgerle. Il convegno offre un modello di autodeterminazione, inclusione e creatività vissute, e propone conferenze, tavole rotonde, laboratori e spettacoli.
IntegrART, un progetto di rete del Percento culturale Migros che dal 2007 si impegna per la parità nel campo delle arti sceniche, dall’estate 2018 è titolare del marchio «Cultura inclusiva», creato da Pro Infirmis per promuovere a lungo termine la cultura inclusiva in Svizzera e attribuito a istituzioni culturali che incoraggiano e portano avanti l’inclusione al loro interno collaborando con persone con disabilità al fine di concretizzarne la partecipazione alla vita culturale. Maggiori dettagli al sito www.culturainclusiva.ch.
Trovate altre informazioni sul convegno al sito www.integrart.ch.
Dal 26 maggio al 6 giugno 2021, IntegrART presenta cinque pièce di e con artiste e artisti con e senza disabilità. Le rappresentazioni andranno in scena a Lugano, Berna, Basilea e Ginevra, nella cornice dei festival associati a IntegrART.
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