Al WEF, Pro Infirmis chiede parità di diritti per le persone con disabilità

«Se vogliamo una società inclusiva in cui le persone con disabilità partecipino a pieno titolo alla vita, allora devono avere anche la possibilità di lavorare», afferma Christian Lohr, Vicepresidente di Pro Infirmis e Consigliere nazionale PPD. Ma per questo hanno bisogno di una formazione adeguata. Christian Lohr prenderà la parola giovedì 23 gennaio in occasione della piattaforma di discussione «Open Forum».

Al mondo vivono più di 1,3 miliardi di persone con disabilità visibili o invisibili. Discriminazione e pregiudizi sono il loro pane quotidiano. In occasione della piattaforma aperta a oratori internazionali, Christian Lohr nonché altri esperti e rappresentanti di ONG e politica dibatteranno su come cambiare questa situazione. «Con il dibattito dobbiamo evidenziare l’assoluta necessità della formazione per le persone con disabilità, perché l’accesso al mondo del lavoro è un aspetto centrale. La loro presenza in seno agli istituti di formazione è una premessa sine qua non», afferma il Vicepresidente di Pro Infirmis.

Il futuro non conosce ostacoli – 100 anni di Pro Infirmis

«Il futuro non conosce ostacoli»: anche nell’anno del centenario – celebrato con diversi eventi – Pro Infirmis si fa portavoce di una società priva di barriere che riconosce spontaneamente le persone con disabilità come sua parte integrante.

L’«Open Forum» è volto a promuovere il dialogo e a rafforzare la consapevolezza nei confronti di temi critici. Offrendo una piattaforma su cui esporre idee, pensieri e interrogativi, consente a un pubblico più ampio di partecipare alle attività del WEF di Davos.

Il dibattito con il nostro Vicepresidente Christian Lohr si terrà giovedì 23 gennaio, dalle 9 alle 10.30. Al programma:

https://www.weforum.org/de/open-forum