La partecipazione politica, per la quale si è molto spesa Pro Infirmis, è del resto sancita dalla Convenzione dell’ONU sui diritti delle persone con disabilità, che la Svizzera ha ratificato.
Finora, tuttavia, Confederazione e Cantoni si sono rifiutati di compiere questo passo: le persone sotto determinate forme di curatela non possono né votare né eleggere. «Spero che l’esempio ginevrino induca altri Cantoni e la Confederazione a fare rapidamente altrettanto», ha dichiarato Felicitas Huggenberger.
«Sono orgogliosa del ruolo pionieristico assunto dal nostro Cantone e felice che le persone con disabilità possano finalmente esercitare i loro diritti politici», ha commentato dal canto suo Veronique Piatti-Bretton, Direttrice cantonale di Pro Infirmis Ginevra. Ringrazia il popolo ginevrino per il suo voto inequivocabile.
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