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Pro Infirmis: una società inclusiva ha bisogno di emoji inclusivi

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Pro Infirmis lancia una propria edizione di emoji, perché tra i 230 nuovi previsti dal tredicesimo aggiornamento Unicode ne figurano alcuni con disabilità, ma l’handicap è rappresentato da una sedia a rotelle o un bastone per ciechi.

[Translate to Italienisch:]

Le persone con disabilità non possono però venire ridotte a un mezzo ausiliario come un apparecchio acustico o una protesi, ma devono essere raffigurate mentre partecipano alla vita e alla società. Ballano, mangiano, viaggiano, ridono, amano e piangono come tutti. Il mondo degli emoji deve riprodurre questa realtà.

Pro Infirmis e l’agenzia CRK lanciano pertanto gli attuali emoji con l’aggiunta di disabilità. Oltre al colore, l’utente potrà così scegliere anche lo stato di disabilità o no. Le icone proposte da Unicode radicano le differenze e i pregiudizi invece di aiutare a combatterli. Affinché le persone con disabilità diventino visibili come parte integrante della società, è importante che vengano riconosciute come tali anche con gli emoji. Noi andiamo pure un pochino oltre e ne presentiamo uno con disabilità ostacolato da fattori esterni, perché nella quotidianità le persone con disabilità si scontrano con molti impedimenti e noi vogliamo che tutti se ne rendano conto.

Emoji inclusivi

Maggiori informazioni

Pro Infirmis

Susanne Stahel, capodipartimento Comunicazione e raccolta fondi
susanne.stahel@proinfirmis.ch

CRK

Patrick Marty, partner
patrick.marty@cr-k.ch

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