La 104a Assemblea delle delegate e dei delegati ha posto le basi per il futuro di Pro Infirmis con l’elezione di Pearl Pedergnana e Manuele Bertoli alla testa dell’Ufficio presidenziale, così come degli altri quattro componenti previsti dagli statuti, due in rappresentanza dei Comitati Cantonali e due dei membri collettivi. L’Ufficio presidenziale è quindi di nuovo in grado di deliberare. L’Assemblea si è inoltre chinata sulla dichiarazione di intenti di Pro Infirmis, che descrive la ragion d’essere e il ruolo della nostra organizzazione verso una società inclusiva.
Pro Infirmis: un’innovativa co-Presidenza per un futuro inclusivo
Per la prima volta nella storia di Pro Infirmis, il 23 giugno 2023 le delegate e i delegati hanno eletto due persone alla testa dell’Ufficio presidenziale: il già Consigliere di Stato del Canton Ticino Manuele Bertoli, cieco, e l’ex municipale di Winterthur Pearl Pedergnana, che non ha disabilità. Per rendere possibile la co-Presidenza, è stato necessario modificare gli statuti.
Un duo per l’inclusione
Pedergnana e Bertoli conoscono l’operato di Pro Infirmis da decenni, dispongono di esperienza a livello politico e aziendale, e godono di notevole credibilità. Le loro caratteristiche si completano in modo ideale: insieme, rappresentano la Svizzera tedesca e latina, entrambi i sessi, nonché le persone con e senza disabilità. Con questa co-Presidenza, l’Ufficio presidenziale intende migliorare ulteriormente le condizioni per la lotta a favore di una società inclusiva.
Ringraziamenti al Presidente uscente
Bertoli e Pedergnana rilevano il testimone del prof. dott. iur. Adriano Previtali il quale, raggiunto il limite di mandati imposto dagli statuti, è rimasto in carica quale Presidente ad interim ma non poteva più ricandidarsi. Avvocato e professore di diritto, Previtali era membro dell’Ufficio presidenziale dal 2004 e ne teneva le redini dal 2012, anni durante i quali si è dimostrato un pioniere dei diritti delle persone con disabilità sia presso Pro Infirmis sia nella vita professionale. Pro Infirmis coglie l’occasione per ringraziarlo di cuore per il suo inestimabile impegno e augurargli ogni bene.
Elezione di quattro nuovi membri
Come da statuti, si è in seguito proceduto all’elezione di quattro membri dell’Ufficio presidenziale dopo le dimissioni di quelli uscenti. La scelta è caduta su Matyas Sagi-Kiss (Architettura senza ostacoli) e Luana Schena (UCBCiechi) in rappresentanza dei membri collettivi, e su Patricia Boillat (Giura-Neuchâtel) e Brigitte Späth (Turgovia-Sciaffusa) per i Comitati Cantonali. Anche in questo caso, oltre alle competenze specialistiche e personali è stata data la priorità alla diversità: le elette e gli eletti rappresentano entrambi i sessi, tutte le fasce d’età e le varie regioni svizzere. Tre di loro, inoltre, hanno una disabilità. Pro Infirmis conferma così il suo ruolo pioneristico nell’attuazione della Convenzione dell’ONU sui diritti delle persone con disabilità.
Una dichiarazione di intenti verso una società inclusiva
L’Assemblea si è chinata anche sulla dichiarazione di intenti di Pro Infirmis formulata nel 2023 da persone con disabilità, dall’Ufficio presidenziale, nonché da collaboratrici e collaboratori: «Ci impegniamo insieme per una società inclusiva, nella quale le persone con disabilità vivano in modo autodeterminato». Questa dichiarazione, vivisezionata in occasione del dibattito «Un punto di vista esterno sullo scopo di Pro Infirmis», rappresenta la ragion d’essere dell’organizzazione e indica la via da seguire.
L’Assemblea ha approvato i rapporti annuale e finanziario 2022, scaricabili qui: www.proinfirmis.ch/it/chi-siamo/download.html
I co-Presidenti Pearl Pedergnana e Manuele Bertoli, come pure la Direttrice Felicitas Huggenberger sono a disposizione per interviste. In caso di domande, potete rivolgervi a Roland Thomann, Capodipartimento Comunicazione e raccolta fondi, e membro della Direzione: roland.thomann@proinfirmis.ch, tel.: 058 775 26 23