La Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio nazionale (CIP-N) ha discusso nuovamente le rivendicazioni della sessione delle persone con disabilità e ha dichiarato di voler stralciare dalla Costituzione l’esclusione dal diritto di voto per le persone con disabilità.
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La Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio nazionale si attiva contro l’esclusione dal diritto di voto
La sessione delle persone con disabilità aveva chiesto che nessuno venisse escluso dal diritto di voto e di eleggibilità a causa di una disabilità. In Svizzera, oggi circa 16'000 persone sottoposte a curatela generale o rappresentate da una persona che hanno designato con mandato precauzionale non possono votare, una regolamentazione discriminatoria che viola la Convenzione dell’ONU sui diritti delle persone con disabilità. La CIP-N intende porre fine a questa ingiustizia modificando la Costituzione, così da concedere alle dirette e ai diretti interessati i diritti politici che spettano loro.