- Modulo 1: Il sistema politico in Svizzera
- Modulo 2: Elaborare una strategia e pianificare una campagna elettorale
- Modulo 3: Lavorare con gli organi di informazione – media e socialmedia
- Evento finale
- I relatori
- Altre informazioni utili
Modulo 1: Il sistema politico in Svizzera
Data: giovedì 20 ottobre, ore 17.00-20.00
Luogo:, Sede Pro Infirmis Ticino e Moesano, via San Giovanni 7, Bellinzona.
Come e a che livello agire?
Iniziativa popolare, petizione, referendum, livello federale, cantonale o comunale, procedura di consultazione, azione di lobbismo, partenariato sociale, doppia maggioranza, eccetera.
Il sistema politico svizzero è complicato, ma offre anche molte possibilità per partecipare attivamente e provare a cambiare le cose. Sapendo a chi rivolgersi e con quali strumenti, tutto (o quasi) è possibile.
Questo modulo è volto a presentare gli attori della politica svizzera, i loro ruoli e compiti, e gli strumenti a disposizione delle cittadine e dei cittadini.
Responsabile del modulo:
Andrea Pilotti
Dottore in Scienza politica, è docente e ricercatore all’Istituto di studi politici dell’Università di Losanna. Svolge attività di ricerca all’Osservatorio della vita politica regionale (Ovpr) e all’Osservatorio delle élite svizzere (Obelis) dell’ateneo vodese. È autore di diversi studi sul Parlamento federale e la vita politica ticinese.
Modulo 2: Elaborare una strategia e pianificare una campagna elettorale
Data: giovedì 10 novembre, ore 17.00-20.00
Luogo: Sede Pro Infirmis Ticino e Moesano, via San Giovanni 7, Bellinzona.
Che cos’è e a che cosa serve una strategia politica?
Per raggiungere un obiettivo è necessario prima definirlo. Se è un dato di fatto che gli obiettivi sono il punto di partenza di ogni riflessione strategica, la loro formulazione è complessa, così come lo è la pianificazione di una strategia. In questo modulo, esamineremo gli elementi fondamentali.
- Analisi della situazione di partenza: chi decide, quali sono stati gli ultimi cambiamenti, quali processi sono già in corso.
- Individuazione della posizione degli attori importanti, dagli avversari agli alleati: chi può fornire sostegno, chi rischia di opporsi, chi resta indifferente.
- Definizione di gruppi mirati, mezzi di pressione e messaggi: a chi rivolgersi, a quale scopo e come.
- Pianificazione del calendario e delle risorse: come gestire scadenze a breve e a lungo termine senza esaurirsi.
- Organizzazione: chi produce, chi è responsabile, chi decide e che cosa fare in caso di (probabile) imprevisto.
Una strategia solida non garantisce il successo, ma il processo di elaborazione consente di chiarire i punti di vista e le opinioni, di rendersi conto nel dettaglio del lavoro da svolgere e, soprattutto, di concentrare le forze su un approccio, un progetto e una storia comuni.
Come si costruisce una campagna elettorale?
- Quali sono le tappe, quali gli ingredienti necessari, a che cosa occorre prestare particolare attenzione, come fissare le priorità e organizzare un calendario preciso in funzione delle risorse a disposizione
Una mobilitazione efficace è necessaria per raggiungere gli scopi di una campagna: esempi concreti, successi e insuccessi.
Il successo non potrà mai essere garantito, ma un’attuazione metodica gioca sicuramente un ruolo fondamentale. Dopo aver posto le basi, la sfida consiste nell’attenersi a quanto deciso mantenendo al contempo una certa flessibilità e, se necessario, adeguando il tiro.
Responsabili del modulo:
Laura Riget
Nata a Zurigo nel 1995, è copresidente del PS Ticino e membro del Gran Consiglio. Avvicinatasi alla politica durante il liceo, ha deciso di studiare scienze politiche e storia contemporanea. Dopo gli studi ha coordinato diverse campagne come le votazioni sull'uscita dal nucleare, sul divieto di discriminazione in base all'orientamento sessuale e sull'iniziativa per multinazionali responsabili, ma anche la campagna elettorale di Marina Carobbio agli Stati. Attualmente lavora nel segretariato del PS Svizzero dove continua ad occuparsi di comunicazione e campaigning.
Nicola Pini
37 anni, sposato e padre di due figli, è laureato in Storia e Scienze politiche all’Università di Losanna. Dopo alcune esperienze professionali in seno al Dipartimento finanze ed economia del Canton Ticino, all’Associazione industrie ticinesi e nell’ambito dello sviluppo socio-economico della Valle Onsernone, dal 2016 è titolare di una ditta di consulenza aziendale, strategica e socio-economica (Studio L’idea). Politicamente attivo quale Municipale della Città di Locarno (Dicastero Sviluppo economico e territoriale) e membro del Gran Consiglio del Canton Ticino, di cui è stato Presidente per l’anno 2021/2022, e della sua Commissione gestione e finanze. È inoltre Presidente del Comitato Guida della Città dei mestieri della Svizzera Italiana e della Ticino Film Commission.
Modulo 3: Lavorare con gli organi di informazione – media e socialmedia
Data: giovedì 24 novembre, ore 17.00-20.00
Luogo:, Sede Pro Infirmis Ticino e Moesano, via San Giovanni 7, Bellinzona.
Quali sono le sfide?
Gli organi di informazione sono portavoce fondamentali per raggiungere le elettrici e gli elettori, ma la comunicazione mediatica è complessa e necessita di buone conoscenze del funzionamento dei diversi canali e di un forte senso della sintesi affinché il messaggio passi. L’obiettivo finale è migliorare la comunicazione e incrementare la notorietà di candidate e candidati, elette ed eletti.
Questo modulo vuole permettere di:
- saper definire e riassumere il proprio messaggio;
- capire come promuovere il proprio messaggio attraverso i diversi canali;
- tenere interviste con facilità.
Responsabile del modulo:
Aldo Sofia
Classe 1948, è firma e volto storico del giornalismo nella Svizzera italiana. Ha lavorato per diverse testate e per la RSI è stato a lungo corrispondente e inviato all’estero, caporedattore in radio e televisione, ideatore di programmi d’attualità e approfondimento. Collabora ancora con diversi media e continua a seguire da vicino l’evoluzione del mondo del giornalismo.Dal 2016 dirige il Corso di giornalismo della Svizzera italiana.
Evento finale
16 febbraio 2023
Per concludere la formazione politinclusiva, verrà organizzato un evento “dialogo” con la partecipazione di Raffaele De Rosa, direttore del Dipartimento della Sanità e della Socialità e di Claudio Zali, Direttore del Dipartimento del Territorio e presidente del Consiglio di Stato. Un’occasione per i e le partecipanti alla formazione di avere uno scambio di opinioni con esponenti politici di diverse aree e ruoli, oltre che con i responsabili dei moduli.
Modera l’incontro: Aldo Sofia.
I relatori
Andrea Pilotti
Dottore in Scienza politica, è docente e ricercatore all’Istituto di studi politici dell’Università di Losanna. Svolge attività di ricerca all’Osservatorio della vita politica regionale (Ovpr) e all’Osservatorio delle élite svizzere (Obelis) dell’ateneo vodese. È autore di diversi studi sul Parlamento federale e la vita politica ticinese.
Laura Riget
Nata a Zurigo nel 1995 è copresidente del PS Ticino e membro del Gran Consiglio. Avvicinatasi alla politica durante il liceo, ha deciso di studiare scienze politiche e storia contemporanea. Dopo gli studi ha coordinato diverse campagne come le votazioni sull'uscita dal nucleare, sul divieto di discriminazione in base all'orientamento sessuale e sull'iniziativa per multinazionali responsabili, ma anche la campagna elettorale di Marina Carobbio agli Stati. Attualmente lavora nel segretariato del PS Svizzero dove continua ad occuparsi di comunicazione e campaigning.
Nicola Pini
37 anni, sposato e padre di due bambini, è laureato in Storia e Scienze politiche all’Università di Losanna. Dopo alcune esperienze professionali in seno al Dipartimento finanze ed economia del Canton Ticino, all’Associazione industrie ticinesi e nell’ambito dello sviluppo socio-economico della Valle Onsernone, dal 2016 è titolare di una ditta di consulenza aziendale, strategica e socio-economica (Studio L’idea). Politicamente attivo quale Municipale della Città di Locarno (Dicastero Sviluppo economico e territoriale) e membro del Gran Consiglio del Canton Ticino, di cui è stato Presidente per l’anno 2021/2022, e della sua Commissione gestione e finanze. È inoltre Presidente del Comitato Guida della Città dei mestieri della Svizzera Italiana e della Ticino Film Commission.
Aldo Sofia
Classe 1948, è firma e volto storico del giornalismo nella Svizzera italiana. Ha lavorato per diverse testate e per la RSI è stato a lungo corrispondente e inviato all’estero, caporedattore in radio e televisione, ideatore di programmi d’attualità e approfondimento. Collabora ancora con diversi media e continua a seguire da vicino l’evoluzione del mondo del giornalismo. Dal 2016 dirige il Corso di giornalismo della Svizzera italiana.
Altre informazioni utili
La formazione alterna brevi cenni teorici ed esercizi pratici e non necessita di alcun prerequisito.
Per maggiori informazioni sui contenuti, sulle date o sulle condizioni quadro di politinclusiva, potete consultare le domande e risposte sul nostro sito o contattarci all’indirizzo.
Questa formazione si tiene anche in tedesco e francese. Le informazioni sono disponibili agli indirizzi www.proinfirmis.ch/politinklusiv e www.proinfirmis.ch/politinclusive.