La Rete dei parchi svizzeri, alla quale aderiscono venti parchi di vario genere di tutte le regioni del paese, si impegna dal 2017 a favore dell’inclusione cooperando con associazioni attive nel campo della disabilità. Lo scopo principale è proporre offerte e attività senza barriere.
Un nuovo sito raccoglie tutte le offerte prive di barriere, dai sentieri senza ostacoli alla disponibilità di sedie a rotelle adatte a tutti i terreni, alle escursioni tematiche. Le informazioni (accessibilità completa o parziale con sedia a rotelle, impianti acustici induttivi, provvedimenti per persone con disabilità visive ecc.) sono ora online e consentono a turiste e turisti con disabilità di organizzare in modo ottimale il loro soggiorno. Alla base di questi ragguagli vi sono i dati sull’accessibilità dei parchi rilevati da Pro Infirmis, così da permettere a tutte e tutti di godersi la natura.
Marc Butticaz, responsabile del progetto Dati sull’accessibilità in seno a Pro Infirmis:
«Con la messa a disposizione di informazioni sull’assenza di ostacoli e lo sviluppo di offerte senza barriere, la Rete dei parchi svizzeri si impegna per un turismo più accessibile. Le misure favoriscono il coinvolgimento delle persone con disabilità e contribuiscono a una società più inclusiva».
Oltre al costante sviluppo dell’offerta senza barriere, tramite scambi di esperienze e corsi specifici si mira a sensibilizzare parchi ed enti finanziatori sul valore aggiunto e sulle prospettive dell’assenza di ostacoli.
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